Piacenza, – C’è anche il presidente della Consulta nazionale dei Distretti del Cibo, Angelo Barone, tra i 5 vincitori della 15° edizione della Coppa d’Oro, l’evento organizzato dal Consorzio di Tutela Salumi Dop Piacentini, Consorzio Salumi tipici piacentini, Consulta Distretti del Cibo (in collaborazione con il comune di Piacenza e la Camera di Commercio dell’Emilia e col patrocinio del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e delle Foreste) che si è svolto ieri (giovedì, 9), al Palazzo Gotico di Piacenza.
Accompagnato da una tavola rotonda sul tema “i protagonisti del loro tempo”, l’evento Coppa d’Oro 2023 ha inteso rimarcare il ruolo determinante di idee e di personalità, che hanno lasciato un segno indelebile nel tempo. “Gli stessi salumi piacentini, protagonisti del ricco paniere delle eccellenze italiane da tanti secoli – ha ricordato Roberto Belli, direttore del Consorzio di Tutela Salumi Dop Piacentini – sono stati valorizzati e fatti apprezzare in ogni dove anche grazie anche a personalità di spicco. Tra questi emerge il cardinale Giulio Alberoni che già nel 1700 li ha fatti conoscere in tutta Europa”.
Al presidente Angelo Barone il riconoscimento di avere intravisto nei Distretti del Cibo “con capace visione sociopolitica, lo strumento per un nuovo modello di sviluppo per l’agroalimentare e il paesaggio rurale italiano. Per aver saputo e saper cogliere sempre gli aspetti positivi in ogni situazione tanto da essere riuscito ad aggregare l’articolata famiglia dei distretti del cibo nella Consulta Nazionale dei distretti, organismo che è diventato interlocutore privilegiato del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste”.
A consegnare il premio è stato l’avvocato Sergio Marchi, responsabile della Segreteria tecnica del Ministero, in rappresentanza del MASAF. “Sono onorato del premio e desidero condividere questo importante riconoscimento con tutti i partecipanti alla Consulta – ha commentato Angelo Barone – Il lavoro di squadra attivato è una buona prassi per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese”.
Gli altri 4 premiati per questa quindicesima edizione sono stati: Iginio Massari, considerato uno dei pasticcieri più bravi al mondo, Silvia Zanardi, campionessa di ciclismo, nove medaglie d’oro all’attivo, Eugenia Carfora, la preside-coraggio, dirigente dell’Istituto “Francesco Morano” di Caivano, a pochi passi da Napoli, e il giornalista Michele Serra, tra le firme più prestigiose in Italia.
“In 15 anni il premio ha visto alternarsi cento relatori e ottanta personaggi importanti – ricorda il presidente Belli – Quest’anno vogliamo dire che siamo tutti protagonisti del nostro tempo e c’è qualcuno che riesce meglio e questo gli viene riconosciuto creandogli uno spazio nella storia”.