Nell’antico quartiere della Civita di Catania, tra antichi palazzi nobiliari di pietra nera e il popolare mercato della Piscaria, si aprono le porte di Palazzo Sangiorgio, una nuova struttura ricettiva di lusso. Venticinque camere di cui cinque suites oltre ad un ristorante e una Spa aperti anche ai visitatori esterni e spazi pensati per la città tra cui bar, sale meeting, zone lounge e un rooftoop dedicato agli eventi
Dopo tre anni di imponenti lavori di restauro, finalmente apre le porte Palazzo Sangiorgio, una struttura ricettiva di cinque stelle destinata a diventare il punto di riferimento per il turismo d’alta fascia e l’hotellerie di lusso in Sicilia. Questo splendido palazzo prende il suo nome dalla famiglia Sangiorgio, che ha acquistato e restaurato l’edificio risalente al 1600, restituendo al centro storico di Catania un autentico gioiello architettonico.
Antonino Sangiorgio, l’imprenditore catanese alla guida di questa impresa, ci racconta con entusiasmo la sua missione: “Il vecchio palazzo era da tempo abbandonato e trascurato, ma custodiva al suo interno un vero gioiello architettonico: la grandiosa scala esterna disegnata da Gian Battista Vaccarini, l’architetto simbolo del barocco catanese. Insieme alla mia famiglia, abbiamo voluto trasformare questo luogo abbandonato e pericolante in qualcosa di bello e utile per la nostra città.”
Il progetto di ristrutturazione e l’arredamento degli interni sono stati curati con attenzione dagli architetti Michele e Solaria Sclafani, sotto la supervisione della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania. Le venticinque camere dell’hotel sono suddivise in categorie Superior, Deluxe e Suite, seguendo gli elevati standard richiesti per gli hotel di lusso a cinque stelle.
Gli architetti spiegano particolarmente: “Le camere, spaziose e luminose, sono tutte uniche nel loro genere. Gli spazi comuni, tra cui la hall, il ristorante e la SPA, sono stati progettati con l’obiettivo di rispettare i requisiti dell’hotellerie di lusso.”
Le cinque suite sono dotate di hammam privato, alcune vantano anche una vasca Jacuzzi. Gli interni sono stati arricchiti con materiali tipici siciliani, tra cui la pietra di Comiso, il tufo di Baucina, la pietra lavica e la pietra pece di Ragusa. L’arredamento su misura conferisce ad ogni stanza un carattere unico ed esclusivo, mentre l’illuminazione contribuisce a creare un’atmosfera raffinata in armonia con il design italiano.
L’Hotel Palazzo Sangiorgio offre non solo servizi di alta qualità agli ospiti, ma anche a chi non alloggia nella struttura. Il 13 settembre apre le porte Basalto, il ristorante situato al piano terra dell’hotel, dove è possibile gustare piatti deliziosi della tradizione siciliana rivisitati in chiave contemporanea. Inoltre, Magma, la SPA aperta al pubblico sette giorni su sette, offre un’oasi di relax al centro della città, con massaggi, percorsi olistici e trattamenti che mirano a riequilibrare corpo e mente.
La famiglia Sangiorgio ha pensato anche agli spazi comuni come luoghi a disposizione della città, dove è possibile organizzare incontri di lavoro, godersi un aperitivo romantico o ammirare la vista panoramica di Catania da una prospettiva privilegiata.