Orgoglio! Questa la parola che viene in mente ripensando all’evento “Cultura, Food & Wine al binario 1 e ¾” che il 9 Dicembre ha reso viva è vitale la Stazione Centrale di Messina. L’orgoglio di vedere i corridoi traversati non solo da viaggiatori frettolosi senza volti, ma percorsi da visi sorridenti e calici tintinnanti che hanno brindato alla gioia di vedere aperte le porte di location fino ad oggi sconosciute ai messinesi.
A tal proposito Federico Basile, sindaco di Messina, al taglio del nastro ha dichiarato: «Voglio ringraziare RFI che ci ha dato la possibilità di aprire la Stazione alla città. È la prima volta che entro non per prendere un treno ma per visitarla, per ammirare lo splendido Giardino degli ulivi, per ascoltare un po’ di musica. Un’idea veramente azzeccata che ha avuto l’assessore Caruso. Questa Amministrazione ha proprio voglia di lavorare affinché tutti vivano tutti gli spazi che abbiamo… e sono tantissimi. Ma per farlo abbiamo bisogno del vostro aiuto, da soli non si va da nessuna parte ».
Ed è orgoglio per l’Associazione Provinciale Cuochi Messina essere stata fra i primi ad accogliere l’invito pervenuto da Comune, NonsoloCibus, Fondazione ITS Albatros Academy e Scuola Europea Sommelier, a organizzare e gestire l’area Food & Wine collocata all’interno della Sala Ulisse restaurata a suo tempo dall’Architetto Angiolo Mangioni.
Un folto pubblico ha accolto con entusiasmo l’invito ad intervenire e visitare le esposizioni, mostre, esibizioni musicali che hanno animato la serata inaugurale, facendo da perfetto contraltare alle degustazioni di Food & Wine messe a punto dai Cuochi dell’Associazione Provinciale Cuochi Messina e dai Sommelier della Scuola Europea Sommelier.
Tante le gustose pietanze che gli ospiti hanno potuto gustare dato l’elevato numero degli chef presenti:
NonsoloCibus con Cibo &Territorio “Madre in Messina”,
Katia Zanghì con “Riso Nero” (Il dolce della tradizione Messinese con meringhe alla cannella e croccante di Natale)
Emiliano Cipicchia con “I fasuli cu l’occhiu” (Insalatina di fagioli all’eoliana con crumble di pane di “sammatura” e spuma di patate),
Andrea Costa con “Paccheri farciti” (Paccheri con scarola e provola di Montalbano in crosta di pistacchi),
Loredana Carere con “Il Brasato” (Brasato di vitello al marsala con tortino di patate al limone),
Antonino Greco con “Sapori di Salina” (Pasta con pesto alla maniera delle Eolie),
Giuseppe Arena con Chocolate Marquise (la torta preferita dalla marchesa di Sévigné nel XVII però alla maniera del Ice Pastry Chef messinese),
Umberto Caruso con “Il moro dello Stretto” (Arancino al nero di seppia e spuma di patate),
Franco Agliolo con “La Punta di Petto” (Punta di petto di vitello con hummus di ceci e salsa di lamponi),
Salvatore Armeli Moccia con “Cappuccino di baccalà” (un originale modo per degustare un “piatto povero”),
Pino Maggiore con “Cuscusu alle verdure” (Cuscusu alla maniera veggy),
Francesco Arena con “La Focaccia” (la regina della tradizione messinese),
Paolo Romeo con “Uovo morbido” (Uovo morbido, funghi e salsa di caprino),
Giuseppe Geraci con “Lampuga Maturata” (Lampuga maturata, carciofi, nduja e sbrisolona salata),
Lucio Bernardi con “Budino di pane “cunzato” (Pane cunzato alla maniera delle Lipari, rivisitato nella forma),
Marisa Crivelli con “Cassata eoliana” (La classica Cassata nell’idea della chef, perde la copertura di pasta reale e si arricchisce di capperi canditi),
Natale Laganà con “Carezza d’autunno” (Panino di grani antichi farcito con porchetta di suino nero, maionese al cappero e granella d’arancia candita),
IIS Antonello con “I biscotti secchi della tradizione” (Piparelli, Nsuddi e non solo),
Giusi Saija con “Bignè Croquelin” (Bignè croccante con diplomatica alla malvasia delle Lipari, cremoso al cioccolato e caviale di arancia),
Rosaria Fiorentino con “Bavarese al pralinato” (Bavarese al pralinato di nocciole dei Nebrodi, cioccolato e mandarino).
Novità per le manifestazioni del genere il “Corner Bambini” con un menù dedicato che comprende “Sicilian Burger – Sfoglia con prosciutto e pomodoro – Tartufino al cioccolato” curato da Natale Laganà e Giovanna Costanzo.
Soddisfazione espressa dagli artefici della serata, con la presidente Rosaria Fiorentino che ha tenuto a ringraziare i cuochi che hanno partecipato con entusiasmo alla serata e i partner che ne l’hanno resa possibile: Fondazione ITS Albatros, Mangiatorella, Generali, Rebanqueting e tutti gli amici che a vario titolo si sono resi indispensabili.
Oggi ultimo giorno per godere degli spazi messi a disposizione dalle Ferrovie dello Stato, senza i Cuochi ma con la magica presenza di Harry Potter “invitato speciale” della Messina Social City, che nel
Giardino degli Ulivi mette in scena diverse attività, tra cui:
Laboratorio tematico “Crea la tua bacchetta”
Laboratorio tematico “A scuola di magia”
”Partita di Quidditch”
Consegna alla Civetta Edvige
Trucca bimbi a tema e buffet magico!
Photo Booth, le tue foto ricordo