Trentacinque mila visitatori per l’evento del gusto firmato da ‘Eventivamente’, che ha inaugurato la riapertura dell’arena di Capo Peloro e si è concluso ieri sera.
Tra gli street fooder primo posto per le braciole di pescespada di ‘Pan D’Oro’. Secondo il pitone della ‘Pitoneria Portella’. Terzi ‘Sfizi fritti… E poi’ che hanno proposto il panino con la caponata di spada. Tre sono state le menzioni speciali.
Alberto Palella ideatore del format: “Un esperimento riuscito, la voglia di partecipazione della gente ci ha confermato la qualità della nostra proposta e ripaga il tanto lavoro di questi mesi”.
Alla premiazione presente l’assessore agli Spettacoli e Grandi eventi, Massimo Finocchiaro.
MESSINA, 26 GIU – Un evento che ha calamitato i messinesi, e anche tantissimi visitatori dalla provincia, oltre che molti turisti a Capo Peloro. È il ‘Messina Street Fish 2023’ il sogno divenuto realtà proposto da ‘Eventivamente’ di Alberto Palella, che si è concluso questa notte con un boom di presenze: circa 35mila visitatori in quattro giorni.
Lo spin-off estivo del ‘Messina Street Food Fest’ ha inaugurato la riapertura dell’arena di fronte lo Stretto di Messina, nel tratto di mare tra Scilla e Cariddi, dove la storia incontra la bellezza con una unicità universale. Il luogo del degrado si è trasformato in ritrovata socialità e ha chiuso con due concerti di musica live e la premiazione delle proposte gastronomiche più gradite, dando appuntamento a ottobre per la nuova edizione del ‘Messina Street Food Fest’ a piazza Cairoli che promette tante novità.
Sono state 33 le ricette proposte durante la kermesse, tutte molto gradite, sintesi tra piatti della tradizione e invenzioni meno convenzionali. Alla fine, i numeri hanno fatto prevalere i gusti tipici dello Stretto, ma tre menzioni speciali hanno premiato la ricerca e l’impegno professionale di imprenditori che da anni si distinguono nel settore.
Vince l’edizione 2023 del ‘Messina Street Fish’ ‘Pan D’Oro’ con il panino con le braciole di pesce spada. Secondo posto un altro classico della cucina messinese: il pitone della ‘Pitoneria Portella’; terzi ‘Sfizi fritti… E poi’ e il loro panino con caponata di spada. Sul palco a premiare, insieme ad Alberto Palella ideatore del format e amministratore di ‘Eventivamente’, l’assessore agli Spettacoli e Grandi eventi Massimo Finocchiaro.
Premi speciali sono stati assegnati a ‘U Paninaru’ che ha ideato il ‘Tuppo di mare’, una brioche dolce con gamberoni, stracciatella, zeste di limone e lattuga; a ‘Celiakì’ per l’impegno scrupoloso verso il mondo dei celiaci: durante lo street food ha ideato un mini menu totalmente gluten free apprezzatissimo anche da numerosissimi che non soffrono di intolleranza e ‘Farine’ che ha proposto la pizza Margherita a portafoglio e che da anni si caratterizza per la serietà professionale nel mondo della pizza e della ricerca di blend di qualità.
“È stata una festa dei messinesi che avevano voglia di stare insieme in un luogo ritrovato rimasto chiuso per circa trent’anni e ridotto a discarica – commenta Alberto Palella amministratore di ‘Eventivamente’ e ideatore del format. Un esperimento riuscito – aggiunge – confermato dai numeri delle presenze. Questo certifica la qualità della nostra proposta e ripaga il tanto lavoro di questi mesi. Un enorme grazie va all’amministrazione comunale che ha creduto nel nostro sogno, al supporto che non è mai mancato in queste serate e anche alla presenza del sindaco Federico Basile e dell’assessore Finocchiaro. Grazie a Messinaservizi Bene Comune e Atm, alle Forze dell’ordine e alla safety per il lavoro meticoloso a garanzia della sicurezza, che per noi è una priorità prima di tutte le altre. Devo dire che la prevendita nei corner autorizzati ha funzionato sono state contenute le file alle casse e merito va ai messinesi che si sono mostrati composti ed ordinati. Non è stato facile lavorare in questi giorni di intenso caldo – conclude Palella – ma siamo riusciti a far andare tutto per il verso giusto. La location è favolosa, l’evento può crescere ancora solo con una forte sinergia per trovare soluzioni sempre più efficaci sul piano dei parcheggi e dei trasporti così da rendere completamente autonomi i cittadini dall’uso delle auto.
L’assessore Massimo Finocchiaro è stato spesso intravisto tra i viali del village in queste sere: “Ho voluto partecipare per calarmi completamente nello spirito dell’iniziativa. Ho incontrato molti volti amici e tante persone sorridenti. Siamo riusciti a riconsegnare alla città quest’area grazie alla determinazione del precedente sindaco Cateno De Luca e al lavoro del suo esecutivo, che hanno consentito l’abbattimento di un rudere industriale che insisteva in quest’area da decenni. Uno spazio quindi – prosegue Finocchiaro – restituito alla fruizione della cittadinanza e dei turisti, all’interno del quale, grazie alla voglia di fare ed all’intuizione del sindaco Federico Basile, oggi abbiamo avuto l’opportunità di pianificare e programmare diverse attività. Il ‘Messina Street Fish’ è stato il primo evento organizzato nello spazio riqualificato di Capo Peloro, grazie al lavoro di Palella e del suo team, di fronte ad uno scenario, come ricorda il ‘National Geographic’, che è la spiaggia (per paesaggio) più bella d’Italia. Il nostro patrimonio è questo e noi lavoriamo per rivalutarlo sempre più proponendo manifestazioni che siano gradite ai messinesi, al grande pubblico e ai turisti che scelgono Messina”.
La manifestazione promossa da ‘Eventivamente’ è stata organizzata con il patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Messina, della Camera di Commercio, dell’Università di Messina, con visitME, il portale di turismo e cultura della città, promosso dal Comune e grazie al supporto di diversi sponsor.