Sarà la voglia di ritrovarsi, sarà il bisogno di tornare a sentirsi vivi, sarà merito dell’organizzazione,
sarà il perfetto connubio di tutti questi fattori uniti fra loro, una cosa è certa: la prima giornata del
Messina Street Food Festivalo è stata un successo!
Dopo il taglio del nastro inaugurale affidato al prefetto Cosima Di Stani insieme con il questore
Gabriella Ioppolo, il sindaco Federico Basile e il presidente di Confesercenti Messina Alberto
Palella, è stata la volta del primo cittadino di Messina, di mettersi in gioco ai fornelli nel show
cooking d’apertura del Messina Street Fish, progetto volto alla valorizzazione del pescato locale,
giunto ormai alla sua quinta edizione, sostenuto dalla Regione Siciliana Assessorato Agricoltura
Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Dipartimento della Pesca Mediterranea attraverso il PO
FEAP 5.68.
Il suo “Filetto del Sindaco”, uno sgombro adagiato su una mousse di melenzane e capperi a sua
volta completata da una “barretta” di crumble di pomodoro secco, ha sorpreso i giornalisti
presenti, per la sua armonia ed equilibrio, che uniti ad un impiattamento magistrale, ne hanno
fatto la portata vincente della serata.
A seguire lo chef Francesco Castorina del ristorante Sasha di Messina, coadiuvato dal mastro gelatiere Giuseppe Arena che hanno sostituito Natale Giunta, impossibilitato a partecipare per sopraggiunti e improvvisi problemi personali. Gli show cooking di Messina Street Fish sono stati arricchiti da qualificati interventi sul tema del pesce locale, filo conduttore della kermesse.
Nell’ambito dei focus si è parlato di pesce ed esigenze alimentari speciali ed in particolare del
progetto Hospital Chef- la buona cucina in ambiente sanitario, iniziativa coordinata dal prof.
Alberto Firenze che ha avviato al Policlinico di Palermo un ciclo di corsi per imparare a cucinare in
modo sano in ambiente sanitario. Al tavolo degli esperti anche la dietista dell’Aic (Associazione
Italiana Celiaci) Maria Giovanna Urso e la presidente dell’Its Albatros Antonella Sidoti.
“Messina Città Aperta”, parafrasando il famoso film di Rossellini, un’apertura verso le iniziative
tese a valorizzare la città in tutti i suoi aspetti, a cominciare dal patrimonio enogastronomico della provincia, come ha ben testimoniato Flora Mondello, delegata Agroalimentare Siucilia di
Confindustria e nota “donna del vino” grazie alla sua Gaglio Vignaioli.
Il sindaco Basile ha anche sottolineato come l’evento sia una “occasione non solo di promozione e
rivitalizzazione del tessuto imprenditoriale cittadino, ma anche un momento di aggregazione
culturale e culinaria che fa tornare la voglia di rivivere la città dopo anni particolari che ci hanno
lasciato sicuramente delle ferite ma anche voglia di ricominciare”.
Presente all’inaugurazione anche il presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina: “E’
un’occasione importante per ritrovarsi- ha detto Blandina- nel primo grande evento dopo la
pandemia che ridà slancio a diversi settori legati all’enogastronomia e dunque anche al turismo
enogastronomico, grande opportunità per il nostro territorio. Messina Street Food Fest è
patrocinata dalla Camera di Commercio- ha concluso- e unico evento in regione sostenuto da
Unioncamere Sicilia, a testimonianza della validità del progetto”.
“Sono stati tre mesi di duro lavoro- ha detto il presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella-
abbiamo ricevuto 270 richieste di partecipazione tra gli operatori del food e ne abbiamo
selezionato circa 21 nuove, le altre le abbiamo confermate”. Palella ha sottolineato anche i riflessi
positivi della manifestazione sulle attività economiche non solo di piazza Cairoli, ma di tutta la
zona del centro: “l’indotto che il Messina Street Food Fest genera in questi giorni è importante- ha
detto- c’è sold out in tutte le attività ricettive ma anche la ristorazione in questi giorni lavora
tantissimo”. Durante la cerimonia di inaugurazione è stata consegnata la “Carta d’identità” virtuale
alla Mascotte dell’evento, battezzata Bracio Leone dalla vincitrice di un contest promosso sui
social media dall’organizzazione per trovarle un nome. Il grande Leone, simbolo di Messina, da
oggi lo è anche del Messina Street Food Fest. A trovare il nome più originale è stata Gabriella Calì,
che si è aggiudicata 40 token da spendere nelle 40 casette food di piazza Cairoli e 4 t-shirt ufficiali
dell’evento.