Un’altra impresa di chef Antonio Salvatore, Rampoldi New York apre i suoi battenti il 26 settembre a Lincoln Square. Il marchio (e, conseguentemente, la prestigiosa eredità) di Rampoldi, capostipite del MC Hospitality Group si estendono ora fino al cuore di New York. Il ristorante diventa la terza struttura di MCHG presente nella Grande Mela, dopo Casa Limone e Atlantic Grill.
Aperto nel 1946, Rampoldi Monte-Carlo è divenuto in brevissimo tempo un’istituzione nel Principato di Monaco. Rinomato per il suo fascino d’altri tempi e la sua squisita e raffinata cucina, sotto l’egida di Antonio Salvatore Rampoldi è entrato nella Guida Michelin nel 2021. L’entrata nella Guida Rossa è stato solo uno dei numerosi traguardi nella prestigiosa carriera dello chef: sempre sotto MCHG, grazie al suo progetto parallelo di fine dining La Table d’Antonio Salvatore, ha ricevuto il prestigiosissimo riconoscimento della Stella Michelin.
“Questo progetto è incredibilmente personale: Rampoldi per me rappresenta l’inizio del mio viaggio con MCHG. Poter continuare ad ampliare la mia idea di cucina a New York è un grandissimo onore che permette di aggiungere ai miei piatti nuove influenze e sapori”, afferma Salvatore. “L’opportunità di condividere i gusti e le sensibilità di Monaco attraverso un’etichetta così celebre è estremamente significativo, sono emozionato perché espandere Rampoldi a livello globale significa poter portare qualità e freschezza della materia prima in una città che gastronomicamente ha tantissimo da offrire”.
Rampoldi New York, infatti, porta l’eleganza placida della Costa Azzurra nella metropoli sempre in movimento: l’Executive Chef Antonio Salvatore combina l’haute cuisine francese con la cucina tradizionale italiana, aggiungendo un tocco internazionale. La direzione di Salvatore conferma il costante operato dello chef per il gruppo dell’ospitalità monegasco: come quello della location gemella di Monte-Carlo, il menu di Rampoldi New York vede come protagonista la cucina mediterranea: un affresco di colori e sapori che celebrano la natura e la sua abbondanza. A tal proposito, Salvatore ha plasmato un peculiare stile culinario, definito “Nuovo-monegasco”. Influenze della Riviera francese, delle sue radici lucane e, più in generale del Sud Italia, un rapporto costante con fornitori e produttori liguri: la commistione dà vita ad un unicum nel panorama della ristorazione odierna.
Il vasto menu presenta numerosi antipasti, caldi e freddi, una selezione di carpacci e tartare, una lista di pizze gourmet e paste fresche fatte a mano in proposte sia di mare che di terra. Piatti classici come le Escargots a la Bourguignonne, la Bouillabaisse e la Sogliola á la Meuniùre si accompagnano a creazioni estrose come le Capesante di Mare con purea di cavolfiori, tartufo nero e salsa ai funghi e il Filetto di manzo alla ‘Rossini’, in cui il pregiato taglio di Angus argentino viene ultimato con una salsa al vino rosso, tartufo nero e foie gras e servito con un purée di patate tartufato.
Grazie all’appoggio del Gruppo, Salvatore ha iniziato ad espandere internazionalmente la sua filosofia di cucina a partire proprio dalla città di New York, vero e proprio epicentro della cucina cosmopolita. Nel 2021, infatti, ha aperto Casa Limone e parallelamente ha portato avanti il progetto di Atlantic Grill che, dopo essere stata rilevata da MCHG, ha riaperto le sue porte.
Come nel ristorante gemello di Monte-Carlo, l’interior design di Rampoldi New York è lussuosissimo e sfarzoso: i clienti abituali dell’iconica location monegasca riconosceranno i Marmi Rossi Imperiali, i lampadari di pregiato vetro di Murano e le barocche arcate a specchio. Eccellenze italiane a cui si aggiungono gli elementi di arredo dei Fratelli Boffi. Tocco pop e unico della sala di New York, una serie di Monna Lisa dipinte da Domenico Zapata, celebre artista amato dalle star e amico personale dello chef. Rampoldi New York sarà aperto sei giorni alla settimana, da martedì a sabato, dalle 17:00 alle 22:00.